Di: debbie lynn elias
“Little Miss Sunshine”, PULIZIA DEL SOLE. Non lasciarti confondere dai due, ma tieni presente che i parallelismi tra questi due film iniziano fin dall'inizio; non da ultimo l'oscura miscela di commedia, Alan Arkin, un ragazzo adorabile, una famiglia disfunzionale, lo stesso team di produttori che ci ha portato 'Little Miss Sunshine' e ammettiamolo, divertimento, fascino e quell'irrefrenabile fattore adorabile grazie a Amy Adams ed Emily Blunt.
Come sorelle, Rose e Norah Lorkowski sono tanto diverse quanto diverse possono essere, eppure entrambe sono incredibilmente simili. Nessuno dei due può trovare un uomo buono o una buona relazione per quella materia. Entrambe sono appassionate: Rose di fare una vita migliore ed essere felice e Norah di fumare erba, dormire tutto il giorno nella sua stanza a casa con papà e rimbalzare da un lavoro di scarto all'altro. Già divorziata e lasciata a crescere un figlio da sola, Rose ha una relazione con il detective della omicidi locale sposato e sexy, Mac, che insiste che lascerà sua moglie da un momento all'altro. I loro appuntamenti sono sempre al motel locale senza dirlo, ma in una piccola città del New Mexico, raccontare sembra essere il M.O. Positiva e ottimista, è la locandina di Tony Robbins o Robert Schuller e delle loro convinzioni nel potere del pensiero positivo. Ex cheerleader, reginetta del ritorno a casa e ragazza votata molto probabilmente per avere tutto (incluso il quarterback), Rose ora lavora come domestica, eppure desidera costantemente una vita migliore per sé e per suo figlio Oscar di 7 anni; un desiderio che colpisce davvero quando si ritrova a pulire la casa di un ex compagno di scuola che è quello che ora 'ha tutto'. Alle difficoltà di Rose si aggiunge Oscar, che è più che un po' eccentrico e si ritrova a essere espulso dalla scuola pubblica perché si ritiene che abbia bisogno di 'un'attenzione speciale'. (Quindi, ha leccato la gamba dell'insegnante e ha cercato di gettare un panino nel water.) D'altra parte, Norah dai capelli neri e blu festeggia calorosamente, non ha senso di responsabilità e non ne vuole. In effetti, Norah non sa cosa vuole. Vive ancora a casa con il loro papà, Joe, dorme fino a mezzogiorno o alle 2 o alle 3 o alle 5 e perde ogni lavoro che ottiene.
E poi c'è Joe, un uomo che si considera ancora vitale e che cerca quella pentola d'oro alla fine dell'arcobaleno. Un campione di imbroglioni, Joe sa che è solo un piano lontano dalla ricchezza finanziaria, che si tratti di vendere popcorn canditi o gamberi dal bagagliaio della sua auto. Ma l'unica cosa che Joe non spinge mai è il suo amore per le sue ragazze e suo nipote, anche se le ragazze potrebbero non guardare sempre le cose in quel modo.
Costretta a trovare un modo per fare soldi per pagare una scuola privata per Oscar, su suggerimento di Mac, Rose salta nel mondo della pulizia della scena del crimine; proprio come pulire una casa solo con un po' di sangue, budella e schizzi di cervello. La buona notizia è che non solo c'è una concorrenza minima, ma il Mac può suggerirle nuovi lavori. La cattiva notizia è che Rose non ha idea di cosa comporti la pulizia tossica. Ma Rose guarda a questo lavoro e alle situazioni cupe che portano il suo lavoro con la stessa allegria e vede positivamente la sua vita di tutti i giorni.
Rimboccandosi le maniche e tuffandosi a capofitto, Rose considera questo come un 'settore in crescita' e vede non solo il potenziale per questo essere la sua pentola d'oro alla fine dell'arcobaleno, ma anche qualcosa per Norah. Ovviamente, ogni lavoro è un lavoro per due persone e quando hai una sorella disoccupata a tua disposizione, perché non portarla dentro - devi solo convincere Norah a superare la sua schizzinosità alla vista del sangue. Non qualificata e ignara delle complessità di questo lavoro altamente specializzato, Rose fa amicizia con Winston, il proprietario con un braccio solo del negozio di prodotti per la pulizia locale.
Aiutandola in ogni occasione, è una luce splendente non solo per Rose ma anche per Oscar.
Mentre osserviamo lo svolgersi della disfunzione dei Lorkowski, vediamo i personaggi svilupparsi e maturare nelle circostanze più difficili e disastrose, indipendentemente da ciò che la vita gli riserva (persino Norah che dà fuoco a una casa mentre salva un gattino smarrito). Vediamo anche l'amore che li lega e il passato che li ha separati per così tanto tempo. Vediamo il lato solare della vita attraverso le loro risate. E vediamo cosa riserva la vita in ultima analisi a ciascuno di loro.
Amy Adams è una delizia come Rose. Il suo personaggio da principessa ottimista brevettato brilla semplicemente. È irresistibile e, come Rose, anche ispiratrice. Emily Blunt è pura perfezione nei panni di Norah. È davvero una delle migliori attrici comiche della giornata e non perde un po' di tempo sullo schermo dimostrando questo fatto più e più volte. Ma, per quanto impeccabile sia la sua interpretazione, la sua espressività facciale la dice lunga in ogni scena. Blunt è un ottimo esempio di azioni che parlano più delle parole. E la chimica tra Blunt e Adams è da morire: dinamica, divertente e fresca ad ogni angolo.
Alan Arkin fa del suo meglio per 'ricreare' il suo ruolo da 'Little Miss Sunshine'. Interpretando l'angolo del denaro, spacciando e truffando il patriarca, la sua esibizione è accattivante ma niente di nuovo. Uno dei ruoli più sottovalutati in questo film è quello di Winston, interpretato da Clifton Collins Jr. Non solo porta il cuore in ogni situazione, ma tira fuori il meglio da ogni personaggio con cui interagisce, in particolare nelle scene con Adams. Mi piacerebbe vedere questi due di nuovo accoppiati in futuro perché c'è un'elettricità tra di loro che illumina solo lo schermo. Deludentemente, il suo tempo sullo schermo è minimo e ho la netta sensazione che molte delle sue scene siano finite sul pavimento della sala di montaggio perché ci sono buchi nella sua trama. Steve Zahn ottiene anche una o due risate nei panni del detective perennemente arrapato Mac, anche se, ancora una volta, il suo talento è sprecato con un tempo minimo e un personaggio unidimensionale. Una vera protagonista di spicco è Mary Lynn Rajskub, un'altra ex allieva di 'Little Miss Sunshine'. Sempre divertente e divertente, Rajskub è probabilmente meglio conosciuta per il suo lavoro come Reena in 'La rivincita delle bionde 2' e Chloe in '24'. Qui, nei panni di Lynn, mantiene il suo comportamento timido brevettato, ma aggiunge un atteggiamento rigido e scostante con sottigliezze sfumate calcolate alla performance. Solo interagendo con Blunt, la loro dinamica aggiunge uno strato completamente nuovo e inaspettato al film.
È difficile credere che SUNSHINE CLEANING sia un complimento per uno sceneggiatore alle prime armi. Megan Holley ha alcuni personaggi estremamente ben realizzati intrecciati in una premessa della storia che non è solo divertente, ma che ha un'intensità e un fascino che aggiungono un'inevitabile dolcezza al film. Ci sono momenti che ti toccano le corde del cuore. Sfortunatamente, ci sono alcune questioni in sospeso, in particolare quelle che coinvolgono Rose e Winston, nonché una sottotrama tra Norah e Lynn, la figlia di un'anziana donna morta.
La regista Christine Jeffs fa un lavoro ammirevole nel bilanciare l'oscurità della storia con le sfumature comiche, anche se c'è più dramma che commedia e ci sono casi che cadono piatti con continuità e ritmo momentaneamente persi. La cosa più impressionante, tuttavia, è che né Jeffs né lo sceneggiatore Holley minimizzano o banalizzano mai le morti che danno origine all'intera storia e trattano ciascuna con rispetto e scopo. Jeffs presta grande attenzione ai dettagli che si aggiungono alla stravaganza e al fascino del film. Girato in esterni ad Albuquerque e dintorni, l'atmosfera di una piccola città offre una confortante sincerità. Il direttore della fotografia John Toon, che ha lavorato con Jeffs in “Sylvia”, fa un ottimo lavoro considerando i luoghi estremamente vari e gli scenari di morte che presentano le loro esigenze uniche di illuminazione e lenti.
Nonostante il suo sottotono torbido, SUNSHINE CLEANING porterà un raggio di sole anche nelle giornate più buie.
Rosa - Amy Adams
Norah-Emily Blunt
Joe - Alan Arkin
Winston - Clifton Collins Jr.
Diretto20da Christine Jeffs. Scritto da Megan Holley.
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